Dopo 3 anni dall'inizio di questa esperienza mediatica, siamo a fare alcune doverose analisi del lavoro sin qui svolto. Dal lontano 30/01/2016 sino ad oggi, sul sito di Qzone.it sono stati pubblicati oltre 518 articoli. Di questi 185 nel 2016, ben 206 durante tutto il 2017 e 127 nel 2018. Vi sono state in totale, nei 3 anni, ben 293.470 visite globali. L'ammontare totale delle visite degli articoli del solo anno 2016 ad oggi sono 156.263. Quelle riferite all'anno 2017 ad oggi 109.907 e 27.300 quelle riferite al solo anno 2018. Secondo i dati di GoogleAnalytics nel 2018 circa il 90% risultano nuovi utenti mentre solo il 10% risultano i fidelizzati. Di questi, il 27,5% ha dai 18 ai 24 anni, il 33,5% ha dai 25 ai 34 anni, il 15,5% ha dal 35 ai 44 anni e il 23,5 ha dai 45 anni in su, con una frequenza di rimbalzo, come viene tecnicamente definita del 72,64%. Il tempo medio di permanenza nel sito è di poco maggiore ai 2 minuti e per ogni sessione vengono visitate mediamente 3 pagine. Ricalcolando questi 2 ultimi dati in rapporto alla frequenza di rimbalzo, abbiamo un tempo di permanenza maggiore di 4,5 min ed una media di pagine lette oltre le 5. Gli utenti italiani sono il 79% mentre quelli di lingua inglese sono circa il 15%. Il sito viene visitato essenzialmente attraverso l'uso di apparecchi Mobile (cellulari) 49,67%, seguiti da pc fissi (desktop) 43,71%, e solo dal 6,62% di sistemi tablet.

Entrando nel vivo della graduatoria, degli oltre 500 articoli pubblicati, i primi 50 classificati per numero totale di visite assolute sono :

Da cui crediamo si importante far notare il numero di visite medie per giorno dei primi 25 articoli:

E' interessante osservare in questo elenco, a parte la performance delle new entries, che comunque confermano il fatto che articoli su fatti di attualità hanno un buon riscontro immediato ma poi sfumano nel tempo, mentre autori o argomenti "impegnati", nel lungo tempo emergono, che una ventina di articoli vengono letti almeno 2 volte al giorno con punte di oltre 4 volte per le opere di Arianna Bidoli. Questo a definire una volta in più come un'artista di suo faccia da traino ai propri pezzi. Oltre alla Poesia che comunque fa la parte del leone in questo sito, si evidenzia, nel lungo periodo come temi scottanti, sopratutto di carattere economico-sociale siano sistematicamente letti da un pubblico sempre più ampio. Ricordiamo infatti che, questa classifica è da rapportare col fatto che il 90% dei visitatori del sito sono persone nuove che entrano a leggere per la prima volta. Da notare la curiosità ed il parallellismo che vi è tra la lettura dei pezzi e la curiosità dei lettori di sapere chi sono i loro autori. Infatti, le "schede autore" dei più gettonati sono a loro volta molto visitate.

Di seguito elenchiamo gli otre 500 articoli suddivisi per autore in ordine di visite acquisite

Le analisi a questo punto potrebbero essere molteplici e veramente interessanti. Ritengo che, per questioni di spazio non sia il caso di aggiungere altro e lasciare ad ognuno di Voi la capacità e la possibilità di ragionare sui dati. In sintesi possiamo dire che il lavoro svolto in questi 3 anni, sebbene ultimamente abbia subito una flessione anche a causa di numerosi impegni degli autori, è stato sicuramente un eccellente lavoro sia per varietà che per quantità di materiale inserito. Alcuni temi in particolare o quantomeno, alcune analisi su temi di attualità sono state portate avanti in maniera a volte innovativa e controcorrente stimolando riflessioni nel pubblico ad andare oltre quello che arriva dal cosidetto "mainstream". Per certi versi si è vista una capacità ed una tenacia nel perseguire alcune analisi degne di un gruppo d'avanguardia, ove ci si mette spesso in discussione se stessi, in primis.

Qzone.it non ha terminato la sua corsa, almeno per il momento anche se, leggi e balzelli a livello di comunicazione e weblegacy stanno tentando in tutti i modi di limitare il più possibile il "diverso pensiero". A tutti i Lettori ed Autori di Qzone un Grazie per il costante supporto che ci dimostrate. A volte sembra proprio vi sia una necessità simbiotica di sopravvivenza che ci lega gli uni agli altri. Un particolare grazie, doveroso, a Venzo Mirco che nel suo e di suo, senza ricevere a volte neppure un grazie, ha sostenuto e stimolato oltre ogni misura il lavoro ed i contributi su Qzone. Credo alla fine questa sia una creatura più sua che di chiunque altro. Il 2019 è iniziato e con lui grandi cambiamenti si prefigurano all'orizzonte. Cambiamenti di tipo sociale, economico, politico, e probabilmente anche aspetti su cui non avremmo mai pensato di dover riflettere. Un augurio a tutti di buona e proficua continuazione.

Franco Dal Col
Webmaster
Qzone.it